Programmazione dei post sui social network (senza impazzire!)

programmare post sui social

Uno dei passaggi essenziali della tua attività di web marketing: la programmazione dei post sui social. Hai studiato il target, hai individuato una serie di argomenti interessanti per il tuo pubblico e hai trovato le piattaforme per conquistare la tua nicchia. Sicuramente c’è Facebook, magari Twitter. E poi LinkedIn, Instagram e Pinterest.

Tutto dipende da chi vuoi raggiungere, cosa vuoi comunicare e quali obiettivi vuoi raggiungere. Non esiste una ricetta pronta per tutti. Questo è il bello del nostro lavoro: ogni progetto è una storia a parte. E deve essere trattata come tale. Con una strategia dedicata e un calendario editoriale definito a priori. Solo così le cose possono funzionare. E devi definire tutte le attività correlate, come quella di community management e di pubblicazione giornaliera.

Ecco, è utile sottolineare un punto: non sempre è possibile essere presenti nel momento in cui vuoi andare online. Inoltre ci sono delle attività già definite e che si ripetono con una scadenza ben definita. Ecco perché da tempo la programmazione dei post sui social è stata migliorata.

Alcune realtà lo fanno attraverso una funzione nativa (tipo le pagine Facebook) altre sono state servite da esterni che hanno sfruttato questa mancanza per sviluppare un vero e proprio business. Conosci queste soluzioni? Come funzionano? Ecco qualche dettaglio in più.

Tweetdeck, l’universo dedicato a Twitter

Voglio iniziare con un tool specifico per chi deve lavorare solo con Twitter: sto parlando di Tweetdeck, tra l’altro proprietà del social cinguettante. L’integrazione è massima, puoi lavorare a stretto giro con i tuoi account Twitter e programmare i tuoi post con una semplicità infinita.

Al centro hai le classiche colonne per visualizzare gli stream e a sinistra trovi il form per aggiungere i contenuti. Ovvero link, testo, hashtag ed elementi visual. Un vantaggio interessante di Tweetdeck: la possibilità di caricare le immagini come native.

Da leggere: dove trovare i migliori contenuti per i social

Hootsuite, un mondo social

Ecco il nome che tutti conoscono: Hootsuite. Chi non ha mai usato questa realtà per la programmazione dei post sui social? La versione basic è interessante, ma la soluzione pro è decisiva per chi lavora a tempo pieno con i vari Facebook, Twitter, LinkedIn e Instagram.

hootsuite

Sì, questa è la grande comodità di Hootsuite: puoi impostare le pubblicazioni nel tempo per diversi social. Anche contemporaneamente. E hai a disposizione un planning per gestire nel miglior modo possibile i task. Detto in altre parole, Hootsuite è quello che ti serve per gestire il tuo mondo legato al social media marketing.

La programmazione dei post è solo un aspetto delle possibilità offerte da Hootsuite: con questa utility puoi seguire un hashtag, monitorare una parola chiave, osservare il comportamento delle persone che hai raccolto in una Twitter List. Descrivere tutte le soluzioni messe in campo da Hootsuite è difficile, ma di certo è al top per quanto concerne la programmazione dei post sui social network.

Postpickr, pubblicazione su tutte le piattaforme

Un brand italiano completo capace di gestire le dinamiche editoriali sui social. Postpickr permette di pubblicare qualsiasi cosa su tutte le piattaforme. Una chicca: possiede degli strumenti che ti consentono di creare appuntamenti ricorsivi, delle vere e proprie rubriche per pubblicare sempre lo stesso contenuto ripetuto nel tempo.

Domina la programmazione con Buffer

C’è un nome che da sempre si posiziona come protagonista tra le suite per programmare i post sui social. Sto parlando di Buffer. In questo caso ci concentriamo sulla necessità di schedulare i vari articoli: l’alternativa a Hootsuite è più semplice e immediata, a discapito di alcune funzioni che però non sempre sono necessarie.

buffer

Come funziona Buffer? Come la maggior parte dei software per programmare link, testo e immagini: crei il tuo contenuto e premi invio. Solo che in questo caso ciò che hai organizzato viene aggiunto alle bozze. Poi, in un secondo momento, pianifichi la pubblicazione: immediata o diluita nel tempo. Questo passaggio può essere interessante perché ti costringe a concentrare la tua attenzione su momenti distinti:

  • La creazione dei contenuti
  • La programmazione dei post

In questo modo puoi dare il massimo nei rispettivi momenti. Chiaro, è una filosofia. Un modo di intendere il lavoro sui social media. Ma se preferisci creare e poi pianificare Buffer è la scelta giusta per te. Per la versione pro c’è il calendario per organizzare i post programmati (su Hootsuite è disponibile senza abbonamento). In ogni caso la strada è questa: se hai bisogno solo di pianificazione Buffer è perfetto, semplice e immediato.

Per approfondire: come accorciare un link con Bitly

Raggruppa il tutto con Spidwit

A cosa serve Spidwit? A trovare i contenuti utili alla tua attività di social media marketing. Basta configurare il topic che ti interessa – cibo, turismo, moda, tecnologia – per ricevere le anteprime delle varie notizie e le relative condivisioni. Tutto questo senza dimenticare il visual: puoi ricevere i suggerimenti relativi alle immagini virali che hanno avuto maggior coinvolgimento.

spidwit

Detto in altre parole, il lavoro di SMM diventa più semplice. Uno degli aspetti essenziali di Spidwit è la sua capacità di integrarsi con le varie piattaforme. Hai trovato dei contenuti utili e li vuoi condividere sui tuoi canali social?

Nessun problema, il vantaggio è proprio questo: puoi programmarli sulla piattaforma Spidwit, collegata ai tuoi account. Oppure puoi trasmetterli a Hootsuite o a Buffer per pianificarli in sede. Il motivo di tutto questo riguarda l’autonomia di esecuzione.

Magari vuoi usare Spidwit solo per trovare contenuti da condividere sui social e hai già il tuo programma di pubblicazione su una di queste suite. Dove, magari, i collaboratori aspettano nuove istruzioni o articoli da condividere. L’idea è questa: massima libertà di esecuzione, trovi quello che ti serve su Spidwit e lo scheduli dove preferisci.

Dimmi di più su Spidwit

Ti affidi alla programmazione dei post sui social?

Spesso è impossibile rinunciare alla programmazione dei post sui vari social network. A volte, invece, lo fai solo per comodità e per risparmiare tempo. Che, in ogni caso, rappresenta un vantaggio strategico importante: chi lavora nel mondo del social media marketing non può rinunciare alle proprie risorse organizzative.

Avere uno strumento prezioso al proprio fianco per schedulare i contenuti sui vari social è importante, ecco perché ti consiglio di sfruttare tutti i passaggi per sincronizzare le scadenze del calendario editoriale e le pubblicazioni sui social attraverso questi tool.

Tu, ad esempio, usi già le utility citate in questo articolo? Quale preferisci? Lascia la tua opinione nei commenti.

Autore: Riccardo Esposito

Sono un web writer e un blogger freelance. Mi occupo di formazione e scrittura online, lavoro ogni giorno per professionisti e aziende che vogliono sfruttare al massimo il blog.