Sai davvero usare Linkedin per il business?

Spesso targato come il “Facebook professionale” Linkedin è il social network di chi fa business. Finalmente da qualche anno anche in Italia molti professionisiti hanno scoperto il potenziale di questo social per il personal branding professionale.

Inizialmente Linkedin si è fatto strada come risorsa per il recruiting, ossia la ricerca di risorse da parte degli head hunters e dei dipartimenti di HR delle aziende. Conosco personalmente molti colleghi e amici che tramite Linkedin sono riusciti a fare il salto di carriera.

Ma oltre ai personal profile, Linkedin ospita i Company Profiles – le pagine aziendali – dove presentare prodotti e servizi dell’azienda e connettere i propri dipendenti. Linkedin quindi non è più solamente una vetrina di individui che mettono in mostra le proprie competenze, ma uno spazio per aziende che promuovono i propri professionisti, i prodotti ed i servizi con l’intenzione di incontrare e coinvlgere altri utenti in target e accrescere la propria autorità e reputazione.

Oggi parliamo di come Linkedin possa essere uno strumento utile alla promozione della propria azienda attraverso la creazione e gestione di una pagina Linkedin Aziendale.

Una volta creata la pagina della propria azienda (procedura abbastanza intuitiva) quale strategia e quali azioni implementare per poter avere un riscontro di business su Linkedin?

Tre cose da non dimenticare nella propria strategia social su Linkedin

Create un profilo Aziendale che sia il più completo possibile. Arricchitelo di immagini, video e contenuti multimediali della vostra azienda e dei vostri prodotti/servizi. Create tutti gli showcase che potete e connettete i dipendenti della vostra azienda al vostro Company Profile. Una volta completato il proprio profilo aziendale occorre gestirlo al meglio.

Ecco tre punti da non dimenticare in una efficace gestione della vostra pagina Linkedin per il business

1 – AGGIORNAMENTO – Aggiornate la vostra pagina pubblicando contenuti rilevanti quotidianamente. La frequenza aumenterà la visibilità della vostra pagina e invoglierà gli utenti attenti alle tematiche trattate a diventare dei follower della vostra azienda. Maggiore visibilità (con contenuti pertinenti) si traduce in maggiore credibilità e quindi in redditività per l’azienda. La chiave di tutto è la partecipazione.

2 – AUTOREVOLEZZA – incrementate l’autorevolezza e la visibilità della vostra pagina aziendale entrando in contatto con gruppi in target con i vostri prodotti e servizi. Il mio consiglio è quello di condividere la propria conoscenza con gli utenti. Inoltre, è sempre bene essere coinvolgenti e proattivi creando nuove discussioni e dibattiti.

3 – ANSWER – Analizzate le answer di Linkedin. Questa funzione aggrega conversazioni e richieste di altri utenti. Se partecipate anche voi e condividete la vostra conoscenza potrete incrementate credibilità e autorevolezza del vostro brand su Linkedin creando nuove opportunità di business.

4 – Posizionarsi come Influencer
Se riesci a diventare un influencer hai fatto bingo! Questo significa che i tuoi messaggi sono in grado di arrivare a migliaia di persone e che la tua opinione su determinati argomenti ha un certo peso.

La brutta notizia è che non tutti possono diventare degli influencer su Linkedin. Occorre infatti ricevere un invito da Linkedin stesso. Al momento esistono circa 500 fra i quali Bill Gates, Guy Kawasaki e Arianna Huffington.  Nell’attesa della chiamata da parte del social puoi iniziare a seguire gli influencer che pubblicano contenuti interessanti per la tua attività di business: ti terranno aggiornato sui trend.

 

 

 

Autore: Paola Mirone

Giornalista e webmarketer, appassionata di cultura digitale e tecnologia.

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