5 Trucchi per aumentare la tua Visibilità su Facebook

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Oggi parliamo di 5 trucchi Facebook per poter aumentare la portata dei tuoi post.

Dopo i numerosi ritocchi all’edgerank (il terribile algoritmo che governa Facebook), ottenere visibilità organica nel 2022 è diventato un problema complesso.

La tua pagina ha sempre gli stessi mi piace? La copertura dei tuoi post è sempre molto bassa?

La colpa, come dicevamo, è dell’EdgeRank, l’algoritmo di Facebook che determina la visibilità di un post all’interno del newsfeed, ovvero la reach.

Sembrerebbe che la strategia di Zuckerberg & Co sia quella di abbassare volutamente la portata dei post per monetizzare l’enorme potenziale della propria vetrina online. Facebook spinge quindi aziende e professionisti a indirizzare investimenti nelle Facebook ADS per aumentare la visibilità e l’engagement. Fortunatamente pagare non è l’unico modo per raggiungere la propria fanbase.

Per aumentare la visibilità su Facebook, esistono dei trucchi, o meglio ancor un cocktail di suggerimenti, che, se sapientemente mixati, possono aiutare ad aumentare la reach dei tuoi post e quindi della tua pagina.

 

1. La Qualità è molto (ma molto) più decisiva della Quantità

Usando una semplice logica si potrebbe erroneamente pensare che pubblicare più post voglia dire automaticamente più visibilità.
La soluzione al problema della poca visibilità sarebbe dunque quella di pubblicare in maniera massiccia.

Niente di più sbagliato. Pubblicare troppo spesso significa annoiare il proprio pubblico con contenuti poco rilevanti.

La qualità viene prima di tutto!
Le pubblicazioni noiose sono la prima causa di abbandono della pagina aziendale da parte dei fan.

Per non parlare poi delle bufale che possono azzerare la tua autorevolezza: verifica sempre l’attendibilità delle fonti.

Inoltre, per avere una pagina sempre varia, ti consigliamo di alternare i contenuti e studiare quelli che meglio funzionano con la tua audience. Link, video, foto e anche status testuali, all’occorrenza.

Nel 2022 non devi neanche sottovalutare l’enorme potenziale delle stories: è vero che il contenuto è effimero, ma la sua portata può essere molto convincente!
Leggi anche: Come aggiungere Facebook Stories alla tua pagina

Ti consigliamo inoltre di utilizzare contenuti interessanti pubblicati su altri siti, esterni al tuo. In questo modo hai continuità nella pubblicazione integrando i tuoi contenuti con quelli selezionati da te in veste di “content curator”.

Puoi trovare alcuni spunti leggendo: Quali sono i Migliori Contenuti da Pubblicare su Facebook?

Sui contenuti di qualità da pubblicare sui social, Spidwit può essere un valido aiuto: propone ogni giorno nuovi contenuti tematici di qualità e fornisce tutti gli strumenti per pubblicarli e programmarli sui tuoi social in maniera rapida.

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2. Crea post con contenuti che stimolano Condivisioni

Come tutti sanno esistono tre forme di interazione su Facebook (like, commento e condivisione), tutte e tre molto importanti in termini di reach.

Esiste un meccanismo introdotto già parecchi anni or sono, chiamato “Story Bumping”. Questo significa che i post che ricevono un gran numero di interazioni, pur essendo “vecchi”, vengono riportati nuovamente su in timeline. Questo è un meccanismo da non sottovalutare.

Le condivisioni hanno un’evidente efficacia sul ciclo di vita del contenuto, ovvero generano nuove visualizzazioni che vuol dire nuove possibilità per nuovi like, commenti e… condivisioni. E se le cose si mettono davvero bene, si può cominciare a parlare di viralità.
C’è differenza tra un contenuto che si presta a raccogliere Like ed uno che invece stimola la condivisione. Senza esagerare, puoi essere tu stesso a invitare gli altri alla condivisione.

Per approfondire leggi questo articolo Psicologia dello Sharing: Cosa Condividi e Perché

3. Sii smart (e cauto) nello spingere contenuti commerciali

Chi utilizza Facebook non ama ricevere in continuazione offerte commerciali. Quindi se pubblichi contenuti esclusivamente promozionali otterrai l’effetto opposto a quello sperato. Le persone non interagiranno e di conseguenza il temibile algoritmo EdgeRank ti penalizzerà.

Se proprio vuoi farlo, innanzitutto non esagerare con il numero di post promozionali, e comunque sforzati di creare offerte interessanti, utilizzare creatività grafiche ben fatte o di utilizzare storie ben costruite per raccontare queste pubblicità.

Per il resto concentrati invece su contenuti prodotti da te. Per questo motivo, pur scarseggiando la tua creatività, ti consigliamo di diminuire come detto il numero di pubblicazioni e piuttosto concentrarti sul tuo pubblico.

Se vuoi delle idee di rubriche che è possibile pubblicare ti consigliamo di utilizzare il calendario dei suggerimenti di Spidwit. Ti aiuta a creare un piano editoriale di tutto rispetto e con poca fatica!

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4. Realizza video, e caricali direttamente su Facebook

Il video marketing, ormai è chiaro a tutti, è un trend in continua crescita che non è più possibile ignorare.
Da un lato è vero che Facebook spinge i video anche a livello di algoritmo per le visualizzazioni, ma i video hanno anche due pregi innegabili. Il primo è che la gente ha sempre più bisogno di contenuti che gli rendano facile la fruizione, dall’altro l’“autoplay”, con il video che parte in automatico, attira maggiormente l’attenzione rispetto ad una immagine statica.
La preview avviene solo con video caricati direttamente su Facebook e non con i link esterni verso YouTube, Vimeo o altri motori di condivisione video.

Quindi insieme al consiglio di realizzare video interessanti ed educativi per la tua fanbase, ti consigliamo di caricarli direttamente su Facebook.

Un ultimo suggerimento per i video: aggiungi sempre i sottotitoli. Molto spesso i tuoi utenti guardano i video con l’audio silenziato!

5. Coinvolgi il tuo pubblico

Ci sono molti modi per coinvolgere sui social, il più semplice dei quali può essere semplicemente quello di fare domande al tuo pubblico.
Una domanda su un post Facebook aumenta la possibilità di ricevere commenti, che hanno un grande valore nel calcolo dell’EdgeRank. E quindi sulla portata dei tuoi post.
E (come sempre consigliamo) sii poi pronto e rapido nel commentare le risposte e a rispondere a tua volta ad altri dubbi, domande o approfondimenti che verranno fuori.
Un altro modo per coinvolgere è quello di chiamare in causa altri utenti della rete o altre pagine, taggandoli: ad esempio l’autore di un articolo oppure un influencer che può essere interessato al tema. Non esagerate con i tag, e siate certi che le altre persone non si infastidiscano a causa di questa cosa!

Aumentare la visibilità dei post non è un problema banale, ma va affrontato mettendo insieme una serie di trucchi e best practice che possono migliorare la tua portata organica.

Oggi abbiamo mostrato 5 trucchi facebook, voi ce ne suggerite altri? :)

 

Autore: spidwitblog

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