Video Marketing su YouTube: la guida fondamentale

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Fare video marketing su YouTube è il tuo obiettivo, è la tua base di partenza per far volare il tuo marketing. A questo punto, però, le domande si moltiplicano: che tipo di risultati vuoi ottenere? Sono monetizzabili? Come puoi procedere?
Dipende, non è semplice quanto lavorare con il visual e su semplici immagini.

Eppure il content marketing su YouTube è decisivo in molti casi. Ci sono molte statistiche che confermano l’impossibilità di ragionare senza video, e Facebook è un caso concreto: se vuoi aumentare la visibilità dei post devi lavorare con questa combinazione. A questo punto è lecito chiedersi come. Tutti possono creare e pubblicare contenuti su YouTube, il meccanismo è banale. Basta l’upload e il gioco è fatto.

Non tutti possono fare video marketing su YouTube in modo efficace. Senza sbagliare mai, e soprattutto ottenendo dei risultati specifici. Creare i contenuti da caricare su questa piattaforma è importante. Ma questo è solo il primo passo: ecco come organizzare la tua attività, qui trovi i punti di una buona strategia. Nel rispetto delle esigenze del cliente. O dei benefici che vuoi raggiungere per il brand.

Da leggere: i migliori consigli per fare content marketing

Organizza un piano editoriale per i video

Il piano editoriale è il perno per sviluppare una buona opera di video marketing su YouTube. Perché attraverso questo documento puoi approfondire una serie di elementi che sono alla base di un lavoro ben svolto. Senza una riflessione adeguata rischi di procedere alla cieca. Allora, cosa sviluppare per essere sempre efficace? Puoi dividere questo documento in cinque punti essenziali.

Analisi del brand

Cosa fai, quali sono le tue esigenze, cosa stai sviluppando. E soprattutto quali sono punti di forza e di debolezza del tuo brand. Senza dimenticare opportunità e minacce esterne. Esatto, devi fare un’analisi SWOT, devi compilare un documento per avere sotto controllo cosa stai facendo e perché.

Obiettivi dei video

A cosa servono i video? Perché hai deciso di muoverti su questo terreno? Il marketing su YouTube è un investimento, non lo puoi affrontare senza avere dei riferimenti chiari e improvvisando una strategia a caso. Senza capire quali saranno i benefici concreti che ti porteranno i contenuti.

Keyword research

Hai capito qual è il ruolo dei video nel content marketing, ora devi studiare il terreno. Devi capire cosa può coprire la tua attività attraverso il visual. Per fare questo puoi sfruttare la keyword research con i vari SEO tool per capire cosa cercano le persone e come articolare il tuo lavoro attraverso una mappa mentale. Vale a dire uno schema per organizzare i possibili topic da affrontare.

Calendario editoriale

Qui c’è la tua arte organizzativa, il calendario editoriale è il luogo in cui puoi definire i titoli e individuare delle date utili per mettere online i video. Qui puoi aggiungere tutti i dettagli legati alla SEO e i passaggi utili per trasformare la tua opera in un grande successo. Come si crea un calendario editoriale? Con quali tool? Io preferisco un foglio di calcolo ma puoi usare Google Calendar con successo.

Analisi dei dati

Impossibile proseguire con il video marketing YouTube se non hai sotto mano i dati del tuo operato. A cosa servono questi numeri?  A migliorare quello che hai fatto e ottimizzare per il futuro.

Solo così puoi dare slancio alla tua presenza online e migliorare i video che carichi sul tuo profilo. Non basta sapere quante volte un video è stato visto, non ti illudere. Questo è solo un indicatore embrionale.

Lavora sull’ottimizzazione SEO dei video

Ora che hai definito con cura i passi del piano editoriale devi fare attenzione a un punto decisivo del tuo lavoro di video marketing su YouTube: l’ottimizzazione SEO. Queste attenzioni possono fare la differenza per far trovare i tuoi lavori, per aumentare il numero di visualizzazioni utili al tuo progetto.

Sì perché il primo punto utile è questo: non devi spingere le visualizzazioni solo per avere piacere nel gonfiare il numero definitivo delle view. Al centro ci sono sempre i tuoi obiettivi, ma detto questo ci sono dei passaggi indispensabili per una buona ottimizzazione SEO YouTube:

  • Usa le keyword più importanti nel titolo e nella descrizione.
  • Migliora tempo di visualizzazione, engagement.
  • Usa i tag del video per inserire le keyword più importanti.

Questi sono i punti più importanti (il resto si trova nel video che ti ho lasciato sopra) ma ricorda che c’è una stretta correlazione tra il posizionamento di un video e il comportamento del singolo.

Quindi devi mantenere le persone sul tuo prodotto. Cattura subito l’attenzione del pubblico nei primi 3 secondi, sono quelli che fanno la differenza e mantengono l’audience sul tuo visual. Inoltre è cosa buona generare delle buone copertine per il video, attirano lo sguardo dell’audience nel miglior modo possibile.

Mai dimenticare la community di YouTube

Esatto, la community. Ci sono modi differenti per ottenere buoni risultati in questo senso. Primo su tutti: dai ciò che vuoi. Credi che sia necessario avere più commenti? Usa il tuo profilo YouTube per interagire con i contatti che vuoi raggiungere, con chi lavora nella tua stessa nicchia. Poi quando i commenti arrivano sui tuoi video ricorda di rispondere sempre e comunque. Con attenzione e tempestività.

C’è un altro modo per alimentare la community? Prova le trasmissioni live, la funzione di YouTube che ti dà la possibilità di trasformare il tuo account in una sorta di rete televisiva su internet. È sufficiente un click per andare online senza filtri, interagendo e rispondendo alle domande che arrivano dalla base. Sì perché le trasmissioni dal vivo hanno la possibilità di attivare la chat: approfondisci con la guida ufficiale.

Il content marketing con un unico fine

Uno dei grandi errori di chi organizza i video su YouTube: pensare alle attività che fai su questa piattaforma come azioni singole, non collegate con l’universo di content curation che fai con altre utility. Quello che viene inserito sulla realtà gestita da Google influenza il calendario di:

  • Twitter
  • Facebook
  • Google Plus
  • LinkedIn
  • Blog

Proprio così. Puoi pensare a una ripubblicazione costante e continua di ciò che hai creato su YouTube anche su altri social, e soprattutto puoi usare i video come contenuto embedded da inserire nelle pagine dei tuoi siti e blog.

Pagine che possono confluire negli articoli, i famosi pillar article che sfruttano video pensati per chiarire aspetti concreti, nella home e nelle landing page che hanno bisogno di spiegazioni nell’above the fold.

Per approfondire: gli errori da evitare nel content marketing

Video marketing su YouTube: hai iniziato?

Non puoi fare a meno del video marketing su YouTube? Dipende, non è proprio così che si svolge la tua digital strategy. Ogni mossa deve essere ponderata e cucita intorno a esigenze specifiche. Il lavoro su questo social network dedicato al visual non è per tutti: devi avere contenuti, idee, tempo e risorse da investire. Ma i vantaggi possono essere interessanti.

Allora, tu hai iniziato a fare video marketing su YouTube? In che modo? Lascia la tua opinione nei commenti, affrontiamo insieme l’argomento.

Autore: Riccardo Esposito

Sono un web writer e un blogger freelance. Mi occupo di formazione e scrittura online, lavoro ogni giorno per professionisti e aziende che vogliono sfruttare al massimo il blog.

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