Come sfruttare al massimo i meme su Facebook

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I meme su Facebook possono essere una risorsa importante per chi si occupa di content marketing e per chi deve creare un calendario editoriale per le proprie attività. Il motivo di quest’affermazione è chiaro: i meme sono dei contenuti che riescono a riassumere e veicolare significati per la propria nicchia.

Ci sono tante soluzioni per gestire i contenuti su Facebook. Strumenti come Spidwit aiutano proprio a fare questo: trovare buone fonti per arricchire la propria attività. Il successo di una buona attività social significa avere sempre il contenuto giusto da condividere con la propria audience.

A volte questo contenuto giusto è proprio il meme. Di cosa sto parlando? Cosa sono questi visual? Perché sono così efficaci e riescono a guadagnare un posto nel calendario editoriale di ogni social media manager che si rispetti? Sono validi in ogni occasione? A tutte queste domande c’è una risposta, continua a leggere.

Da leggere: migliora l’engagement di Twitter

Cosa sono i meme: una definizione

I meme sono contenuti nati dalla condivisione di significati attraverso community. Questi elementi nascono in modo spontaneo, non sono gestiti dall’alto. Ma si alimentano e si contagiano attraverso la conversazione e le discussioni. Tecnicamente il meme, secondo Wikipedia, può essere inteso come:

Una minima unità culturale come, ad esempio, una moda, uno stereotipo, un’immagine, che si propaga tra le persone attraverso la copia o l’imitazione mediante disseminazione e condivisione.

Il meme viene conosciuto dalla massa grazie al web, perché con questo strumento la condivisione diventa molto più semplice e virale. In effetti questo concetto è sempre esistito e riguarda la capacità dell’essere umano di generare e ricreare significati insieme ai propri simili. Con modalità del tutto imprevedibili.

Come possono essere i meme? Di regola sono immagini prese da contenuti culturali – in primo luogo formati televisivi – ma possono essere anche video e soprattutto GIF. Una delle più famose è quella che vede John Travolta nei panni di Vincent Vega confuso nel film Pulp Fiction.

Dove si trovano i meme da pubblicare

Chiaro, ora hai bisogno di uno strumento per creare un meme e iniziare la tua avventura online. Hai capito che qui c’è del potenziale e vuoi sfruttare questi contenuti per attivare delle dinamiche virali sulla tua Facebook Fan Page. Quindi hai bisogno di un meme generator. Di cosa sto parlando?

Ci sono delle app per creare meme online e che ti mettono a disposizione le immagini senza testo, con un editor che aggiunge le parole che desideri con il classico font bianco dal carattere inconfondibile. Quindi, dove si trovano i meme da pubblicare sui social? Ecco le soluzioni che puoi prendere in considerazione.

Immagini meme senza scritte (a cui aggiungerle!)

Il modo più semplice per generare un meme: usare i classici portali che mettono a disposizione l’immagine usata dalle community per ottenere il contenuto condiviso. Qui trovi le basi da usare per inserire testo contestualizzato per i tuoi scopi. Il nome del meme generator più famoso: imgflip.com.

Operare con i meme vuol dire avere una possibilità in più per creare contenuti utili e coinvolgere il pubblico nel proprio lavoro editoriale. Ricorda che i meme possono essere creati, ma anche intercettati e condivisi con la propria nicchia in un lavoro di content curation.

In questo lavoro può farti comodo avere al tuo fianco Spidwit, il social media tool per trovare i contenuti migliori per i social. Oltre alla integrazione con ImgFlip, potrai usufruire di centinaia di altri contenuti: dai modelli grafici alle notizie di settore.

Dimmi di più su Spidwit
come creare un meme
Usa i meme generator per creare i tuoi contenuti.

Come puoi ben vedere è molto semplice creare un meme. Al centro hai la base di partenza e a destra gli editor per aggiungere il testo. Poi, in alto, ci sono altri meme che puoi scegliere e usare per generare un contenuto per la tua nicchia partendo da un elemento minimo di significato condiviso (l’immagine).

Mettere testo sulle GIF

Come ho detto in precedenza, ci possono essere meme in forma di GIF. Per applicare del testo su questi contenuti puoi usare, anche in questo caso, delle applicazioni online che ti danno la possibilità di semplificare i passaggi per aggiungere delle scritte sulle immagini in movimento. Se vuoi mettere il testo su una GIF a scelta puoi usare ezgif.com/add-text, oppure c’è Video & GIF Memes Free

Si tratta di un’app per creare tutto ciò che ti serve dallo smartphone. A proposito, lo sai che c’è un settore molto interessante che riguarda proprio le applicazioni smartphone per lavorare sui meme? Dai uno sguardo qui.

App creare meme

Oltre alle basi online per generare meme, ci sono applicazioni per smartphone che consentono di ottenere buoni risultati su questo fronte. Meme Generator Free e Meme Creator sono i portali più famosi in questo settore e ti consiglio di usare questi nomi se vuoi lavorare su smartphone.

App creare meme
Usa le app per generare meme.

Anche se una buona attività di social media marketing dovrebbe essere gestita con maggior attenzione, magari da desktop e con un programma di photo editing per ottenere il miglior risultato possibile. Soprattutto, quando stai lavorando con i meme su Facebook. A proposito, leggi il prossimo paragrafo.

Come creare un meme su Facebook

Il concetto base da osservare quando decidi di pubblicare un meme su Facebook è la contestualizzazione. Vale a dire, come puoi giustificare la presenza di quest’immagine nel tuo calendario editoriale? L’idea base è quella di creare una connessione tra il meme e il tuo brand. Se vuoi un caso concreto puoi dare uno sguardo a questo esempio che coglie al meglio il lavoro da fare sui social network.

meme su Facebook
Un buon esempio di meme su Facebook.

Come puoi ben vedere da questo esempio preso dalla pagina Facebook della Ceres, sempre un punto di riferimento per chi lavora in questo settore, l’idea è quella di usare il meme per veicolare il proprio brand. Devi reinventare il concetto stesso di grafica come hanno fatto i grafici della Ceres? No, non per forza. Ma usa l’unità minima di significato (l’immagine) per trasformare il tuo messaggio in qualcosa di comprensibile al volo dal pubblico che conosce il codice veicolato dal visual.

Come gestire le pubblicazioni dei meme? Inserisci questi contenuti nel calendario editoriale in modo da creare una varietà. Non puoi basare tutto sui meme, ma puoi intervallare la tua attività di pubblicazioni sulla pagina Facebook con dei contenuti contestualizzati per coinvolgere il pubblico e creare engagement. Vale a dire uno dei passaggi più importanti per aumentare la reach organica della Fan Page.

Da leggere: come aumentare i mi piace della pagina Facebook

Tu stai lavorando con i meme sui social?

Adesso aspetto la tua opinione nei commenti: hai utilizzato già i meme su Facebook? Secondo te questi contenuti possono essere utilizzati in modo organizzato per fare social media marketing e per ottenere buoni risultati online? Lascia la tua opinione nei commenti e aiutami ad approfondire questo tema.

Autore: Riccardo Esposito

Sono un web writer e un blogger freelance. Mi occupo di formazione e scrittura online, lavoro ogni giorno per professionisti e aziende che vogliono sfruttare al massimo il blog.

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